In questi giorni le donne e gli uomini del 5° reggimento “Rigel” sono impegnati in una intensa attività addestrativa che li vede impegnati di giorno e di notte. Il culmine delle attività sarà raggiunto nella settimana tra il 17 e il 21 giugno quando, sotto il coordinamento del comando aviazione dell’Esercito, presso l’aeroporto “Francesco Baracca” di Casarsa della Delizia affluiranno un plotone di militari del 66° reggimento Aeromobile “Trieste” di Forlì e elicotteri CH-47F e NH-90 del 3° reggimento “Aldebaran” di Viterbo e del 7° reggimento “Vega” di Rimini per la periodica esercitazione denominata CAEX I-2019 (Complex Aviation Exercise) con la quale vengono validati gli equipaggi di prossimo impiego nei vari Teatri Operativi.
Lo scenario addestrativo supposto, nel quale il personale condurrà un’esercitazione “complessa” a partiti contrapposti, interesserà le aree addestrative del Cellina – Meduna, di Osoppo, di Rimini, di Ravenna e di Viterbo e vedrà l’impiego di ben 25 aeromobili.
Nell corso delle loro attività, il personale del 5° RIGEL, in preparazione a questa importante esercitazione, ha ricevuto la visita del comandante delle Forze Operative Nord, il generale di corpo d’armata Amedeo Sperotto, il quale ha potuto constatare di persona l’alto livello di integrazione raggiunto dagli equipaggi di volo del RIGEL con i fanti del 66° reggimento nell'ambito delle operazioni aeromobili. I militari del 66° sono stati fatti imbarcare e scendere da elicotteri di varia tipologia con diverse tecniche fra cui quella del “fast rope”, tecnica questa che permette di far scendere il personale tramite una fune a 10-12 metri d’altezza con l’elicottero in volo stazionario.
La CAEX I-2019 ha lo scopo di pianificare, organizzare e condurre attività addestrative volte al raggiungimento di una efficace standardizzazione delle procedure di impiego in ambiente operativo, combinando al meglio le capacità specifiche di unità terrestri e ad ala rotante.