Il sottosegretario alla Difesa Rossi ad Asiago ricorda i caduti della brigata Sassari

(di Massimiliano Rizzo)
16/09/17

Il sottosegretario di stato alla Difesa Domenico Rossi è intervenuto oggi in occasione del centenario della battaglia del monte Zebio per ricordare i caduti della brigata Sassari nella prima guerra mondiale.

Alla cerimonia, che si è svolta nel luogo dove caddero e furono sepolti 218 militari sardi, hanno partecipato il primo cittadino di Asiago Roberto Rigoni Stern e oltre 60 sindaci dei comuni della Sardegna giunti in Veneto per rendere omaggio ai propri caduti.

"La Sardegna ha pagato un prezzo molto alto, in termini di vite umane, nella prima guerra mondiale" - ha detto il sottosegretario Rossi - "Uomini, ragazzi che si sono distinti per coraggio, valore e spirito di sacrificio".

Nel suo intervento Rossi ha poi richiamato l'importanza di "essere Europa, soprattutto oggi che siamo di fronte a una minaccia globale, sempre più asimmetrica e imprevedibile, che non esclude nessuna nazione".

Il monte Zebio è stato teatro di sanguinose battaglie durante la grande guerra. La cerimonia si inserisce tra gli eventi celebrativi del centenario della prima guerra mondiale. 

Oggi la brigata Sassari è una delle grandi unità dell'esercito impegnata all'estero e sul territorio nazionale. In totale sono 37 le missioni alle quali la Difesa partecipa, di cui 35 internazionali in 23 paesi dove operano complessivamente circa settemila uomini e donne. Altrettanti sono impiegati nell'operazione Strade Sicure, in concorso alle forze di polizia.