I VFP1 del 4° blocco in esercitazione

(di Stato Maggiore Esercito)
18/05/19

Con la chiusura dell’esercitazione tattico-continuativa, si è concluso il 2° modulo “avanzato” del corso di formazione di base dei Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) del 4° blocco 2018, iniziato lo scorso 4 marzo. I frequentatori, dopo le iniziali attività introduttive, hanno affrontato la prima fase del corso, alternando lezioni in aula a un serrato addestramento pratico, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi didattici e addestrativi prefissati, primo fra i quali un’intensa attività di istruzione formale e di preparazione fisica, coerente con lo status di militare.

In particolare, il 1° modulo del corso di formazione ha visto impegnate le compagnie del battaglione addestrativo in molteplici attività in bianco e a fuoco sia nell’area di Ascoli Piceno, sia presso la Scuola di Fanteria in Cesano di Roma e presso i poligoni militari di “Le Marane” (AQ) e Foce Reno (RA). Il 2° modulo del corso di formazione ha visto impegnati i giovani soldati in un complesso programma di attività pratiche che ha avuto il suo apice nella condotta della predetta esercitazione continuativa, durante la quale i Volontari hanno potuto applicare tutte le conoscenze apprese durante le lezioni teoriche e pratiche, dimostrando di aver acquisito le competenze richieste e piena consapevolezza delle proprie potenzialità.

L'attività, svoltasi dal 6 al 10 maggio 2019, ha interessato tutto il battaglione addestrativo che, con il sostegno della compagnia comando e supporto logistico del reggimento, ha proiettato in area di esercitazione, in modo alternato, le tre compagnie che hanno raggiunto, con movimento appiedato di livello plotone, l’area di “Colle San Giacomo” a quota 1.105 metri, dove è stato condotto l’atto tattico conclusivo di assalto di squadra, diurno, con l’impiego di munizionamento a salve.

Tale attività ha rappresentato il momento di maggiore impegno fisico, mentale e operativo per i Volontari, che hanno dovuto impiegare al massimo le capacità acquisite durante il corso per superare gli ostacoli addestrativi, soprattutto durante le attività svolte nell’arco notturno. Le operazioni, iniziate in caserma con la preparazione dell’equipaggiamento individuale, lo studio della missione e le prime valutazioni nelle materie tecnico-professionali, sono proseguite con il raggiungimento delle zone designate per lo stazionamento e la costituzione di bivacco speditivo, realizzato con ripari di coppia, utilizzando esclusivamente il materiale in dotazione al singolo combattente. L'esercitazione si è conclusa con un atto tattico, in occasione del quale è emerso l’impegno, la tenacia, la motivazione e lo spirito di abnegazione dimostrati dai frequentatori di corso nell’affrontare le difficoltà incontrate.

Il prossimo 23 maggio, a conclusione delle ultime prove valutative, i VFP1 del 4° blocco 2018 che saranno risultati idonei lasceranno la Caserma “E. CLEMENTI”, sede del 235° Reggimento Addestramento Volontari “PICENO”, per raggiungere i reparti di prima assegnazione dislocati su tutto il territorio nazionale, consapevoli di aver conseguito un’ottima preparazione da “combattente di base”, che gli permetterà di proseguire l’addestramento nelle diverse specialità della Forza Armata.