CESIVA: chiuso il corso sull’obesità

(di Ce.Si.Va)
02/11/18

Con l’intervento del dr. Graziano Santantonio sul tema degli stili di vita e della prevenzione dell’obesità, mercoledì 31 ottobre, presso il Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va), si è chiuso il ciclo di interventi dell’Azienda Sanitaria Locale 4 di Civitavecchia sull’educazione terapeutica per la prevenzione e il trattamento dell’obesità.

L’iniziativa culturale avviata grazie all'interessamento del comandante del Ce.Si.Va., generale di divisione Roberto D’Alessandro, e del direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale, dott. Giuseppe Quintavalle, si è articolata su quattro incontri altamente formativi e ha avuto come focus la prevenzione crononico-degenerativa (ipertensione arteriosa, patologie cardiovascolari, diabete, ecc.).

Il corso, curato da medici specialisti in servizio presso l’ASL 4 di Civitavecchia, oltre a evidenziare come l'obesità costituisce una problematica sociale che investe una grossa fetta della popolazione italiana, ha fornito, per gli aspetti afferenti alla problematica del mantenimento dell'efficienza operativa, utili informazioni a tutto il personale militare del Centro.

Si è partiti lo scorso 20 settembre con il diabetologo dr. Graziano Santantonio con il tema: “L’inquadramento diagnostico-terapeutico dell’obesità e delle sue complicanze”; il giorno 3 ottobre è intervenuta la dietista Valentina Di Fiordo che ha parlato degli elementi di nutrizione e dietetica dell’obesità; infine, lo scorso 17 ottobre è stata la volta della psicologa Margherita Donati che ha fatto il punto sulle problematiche psicologiche dell’obesità.

Questa iniziativa, unita al convegno del 28 settembre riguardante “Le antibiotico resistenze e le infezioni correlate all’assistenza”, organizzata in sinergia con l’ASL 4 di Civitavecchia e l’Associazione Scientifica “Hospital e Clinical Risk Managers” (HCRM), ha costituito per il Ce.Si.Va. due momenti di alto profilo culturale che hanno consentito al Centro di allacciare solide sinergie con le realtà pubbliche del territorio e porre le basi per altre future collaborazioni formative.