Lo sviluppo delle capacità di gestione civile delle crisi dell’UE

17/11/14

In occasione del semestre a guida italiana della presidenza del consiglio dell’unione europea si è svolto, presso l’aula magna della scuola ufficiali dell’arma dei carabinieri nelle giornate del 13 e 14 novembre 2014, il seminario dal titolo “Sviluppo delle capacità di gestione civile delle crisi dell’UE. Ruolo dell’Italia e delle Forze di Polizia a statuto militare”.

Il workshop si è inquadrato come 10° evento all’interno del programma di incontri realizzato dal ministero della difesa in occasione del semestre europeo a guida italiana.

Il seminario, introdotto dai saluti del comandante generale dell’arma dei carabinieri Leonardo Gallitelli e proseguito con le osservazioni introduttive del capo di stato maggiore dell’arma dei carabinieri generale di divisione Ilio Ciceri, ha visto la partecipazione di autorevoli ospiti, civili e militari, impegnati a livello internazionale nelle materie oggetto del seminario.

Gli argomenti trattati hanno permesso alla platea di uditori di sviluppare ottimi spunti di riflessione e di approfondimento. Ci si è soffermati in modo particolare sul ruolo della UE CSDP (Common Security and Defence Policy) e sulla necessità di sviluppare un comprehensive approach sempre più efficace tra gli strumenti militari e civili nelle operazioni di stabilizzazione in cui sono coinvolti attori di entrambe le parti. E’ stato poi sottolineato il ruolo svolto in tale contesti dalle forze di polizia a statuto militare per la specifica capacità di assolvere sia compiti di polizia sia militari.

Il seminario ha permesso altresì di illustrare il contributo dell’Italia ed il prezioso ruolo di standardizzazione della dottrina e di formazione svolto dai centri di eccellenza internazionali per la formazione, quali il CoESPU e il costituendo NATO SP COE di Vicenza, nonché quello di altri soggetti impegnati in operazioni di stabilizzazione come ad esempio la Spanish Guardia Civil, la Portuguese National Republican Guard, la Gendarmeria Rumenian Jendarma e la Polish Military Gendarmerie.

Infine sono stati tracciati i lineamenti delle prospettive future relativamente al ruolo dell’UE e della CSDP nella gestione civile delle crisi che dovranno essere affrontate.

L’evento è terminato con le considerazioni finali del generale Gallitelli, del min. plen. Luca Giansanti e del capo di stato maggiore della difesa ammiraglio Luigi Binelli Mantelli.

Andrea Strippoli Lanternini