Nave Doria flagship dell'operazione NATO "Sea Guardian"

(di Stato Maggiore Difesa)
07/12/17

​Il cacciatorpediniere Andrea Doria della Marina Militare, ha appena concluso la sua prima settimana di partecipazione al Gruppo Navale della NATO impegnato nell’operazione marittima Sea Guardian, quale nave comando del Task Group 440.03.

L’operazione Sea Guardian, nata dopo il Summit di Varsavia del 2016, ha lo scopo di incrementare il coordinamento tra l’attività della NATO e quelle dell’Unione Europea condotte con l’operazione EUNAVFORMED Sophia nel Mediterraneo, al fine di migliorare la difesa europea e la sicurezza collettiva assicurando maggiori sinergie e sfruttando le peculiarità di ciascuna organizzazione. È un’operazione altamente flessibile, in grado di garantire un ampio spettro di compiti operativi di sicurezza marittima che includono la sorveglianza degli spazi marittimi di interesse e il contrasto al terrorismo marittimo assicurando nel contempo la formazione a favore delle forze di sicurezza dei paesi rivieraschi (Maritime Security Capacity-Building). Oltre a queste attività l’Operazione può esercitare l’interdizione marittima, la tutela della libertà di navigazione, la protezione delle infrastrutture marittime sensibili e il contrasto alla proliferazione delle armi di distruzione di massa.

Nell’ambito di un’attività di pattugliamento, lo scorso 27 novembre il boarding team di Nave Doria, ha condotto una visita consensuale a bordo di un peschereccio egiziano, parte di una piccola flotta di quattro pescherecci. Il team italiano si è quindi confrontato e ha scambiato informazioni con il comandante del mezzo e l’equipaggio dell’Andrea Doria ha anche fornito supporto tecnico finalizzato alla risoluzione di una avaria relativa al sistema di messa a mare delle reti del peschereccio.

Il cacciatorpediniere DDG Andrea Doria (D553), appartiene alla classe di unità navali denominata Orizzonte di cui fanno parte l’unità gemella, il cacciatorpediniere DDG Caio Duilio (D 554), e due unità della Marina Militare francese (Forbin e Chevalier Paul).