Libano: inaugurata una targa in ricordo di Jimmy

(di Unifil)
07/05/18

Si è svolta presso il Comando del Sector West di UNIFIL, la cerimonia di inaugurazione della targa dedicata a Jimmy, il cane dell’unità cinofila dell’Esercito. Il generale Paolo Fabbri, comandante del Sector West di UNIFIL a guida brigata alpina Julia, ha presenziato alla cerimonia, organizzata dai Caschi Blu del Combat Support Battalion presso l’area dell’unità cinofila dell’Esercito nella base di Shama.

Jimmy, un pastore belga Malinois, era un cane antiesplosivo con all’attivo diverse missioni all’estero tra cui Afghanistan, Kosovo e Libano. Il decesso, avvenuto durante un’operazione di controllo su veicoli civili in ingresso nella base del Comando del Sector West, aveva colto tutti di sorpresa generando sconforto e costernazione per quello che a tutti gli effetti era considerato un militare dell’Esercito dai suoi commilitoni.

Da qui l’iniziativa dell’unità cinofila dell’Esercito presente a Shama di intitolare la loro area al militare a quattro zampe e di donare una targa in ricordo di Jimmy e del suo prezioso e insostituibile contributo nel proteggere la vita dei soldati italiani all’estero.

Il generale Fabbri rendendo omaggio al quadrupede ha ricordato il ruolo fondamentale e indispensabile dei cani nel garantire la sicurezza del personale militare in missione soprattutto per le loro capacità di individuazione di mine ed ordigni esplosivi improvvisati piazzati nelle aree a rischio dove i soldati italiani si trovano ad operare.

Il ruolo e le capacità che i quadrupedi garantiscono nel corso delle operazioni all’estero sono il frutto di un lungo percorso addestrativo svolto in simbiosi con il loro commilitone umano con cui trascorrono tutta la loro carriera militare presso il Centro Militare Veterinario dell’Esercito a Grosseto. Tale addestramento, basato anche sulla valutazione dell’indole caratteriale e delle capacità del cane, permette poi allo stesso di apprendere le modalità per individuare e riconoscere le sostanze esplosive.