Libano: "EOD DAY", giornata degli artificieri

(di Unifil)
23/10/15

Oggi, presso la base UNIFIL situata nella municipalità di Dibil, il battaglione finno-irlandese, alle dipendenze di Sector West, ha organizzato un EOD workshop, un’attività volta ad incrementare l’interoperabilità dei team artificieri presenti con il casco blu dell’ONU nella Terra dei Cedri.

Ben 8 i team partecipanti, di nazioni diverse. Italiani, irlandesi, finlandesi, cinesi, malesi, spagnoli, cambogiani ed estoni hanno potuto confrontare attrezzature e materiali, in uno scambio di informazioni fondamentale per una professione in continuo aggiornamento come quella dell’artificiere.

I team EOD (Explosive Ordnance Disposal – Bonifica ordigni esplosivi) hanno il compito di intervenire in pochi minuti in caso di ritrovamento di ordigni inesplosi o dei famigerati IED, ordigni improvvisati costruiti artigianalmente e dalla disattivazione estremamente complessa. Gli artificieri di UNIFIL assistono inoltre, con competenze e materiali all’avanguardia, i team dell’esercito libanese.

Gli artificieri della Taurinense provengono dal 32° reggimento genio guastatori di Torino, gli stessi che in Italia assicurano l’intervento sugli ordigni bellici, circa 150 l’anno, ritrovati nelle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.