Libano: corso su procedure e comunicazioni radio a favore delle LAF

(di UNIFIL)
12/02/16

Un’esercitazione congiunta di militari libanesi e caschi blu, conclusa oggi a Shama, ha suggellato la fine del corso CIS (Computer Information System), realizzato su iniziativa del contingente italiano a favore del personale delle Forze Armate libanesi (LAF- Lebanese Armed Forces) e dei contingenti stranieri del Sector West.
Il corso è stato diretto e condotto dagli specialisti del 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino che supporta la Brigata Alpina Taurinense schierata in Libano e ha avuto lo scopo di completare la formazione e la capacità specialistica dei militari libanesi addetti alle comunicazioni. Questa era stata l’esigenza avanzata dai responsabili dell’addestramento dei comandi delle LAF presenti nel settore ovest, ed è stata l’occasione per standardizzare l’uso di procedure radio comuni da utilizzare durante le attività operative congiunte, svolte dai contingenti di UNIFIL con le forze armate Libanesi.

I partecipanti hanno seguito numerose lezioni teoriche e pratiche sulle procedure radio e sui sistemi di comunicazione usati nelle pattuglie congiunte. In particolare, è stato approfondito l’utilizzo di procedure comuni e messaggi standard necessari a superare le difficoltà linguistiche. A riguardo è stato fondamentale l’approfondimento dell’alfabeto fonetico e dell’inglese operativo usato nelle comunicazioni radio, aspetti che hanno permesso ai militari libanesi e ai caschi blu dei vari contingenti del settore ovest di realizzare una maglia radio internazionale durante l’esercitazione finale del corso.

Il miglioramento delle comunicazioni operative è un aspetto fondamentale, necessario per rendere sempre più efficaci le attività congiunte con le LAF e per continuare a supportare concretamente le forze armate libanesi così come previsto dal mandato della missione UNIFIL. Su oltre 220 attività operative giornaliere svolte dal Sector West a guida Taurinense, circa il 10% sono condotte in maniera congiunta con le Forze Armate Libanesi.

(Foto: SWHQ, UNIFIL)