La MIBIL addestra le forze armate libanesi al contrasto dell'inquinamento marino e alla gestione degli incidenti

(di Marina Militare)
15/11/17

Con la cerimonia di consegna degli attestati e dei distintivi del corso, presso la Base Navale di Beirut, si è concluso il ciclo di addestramento organizzato in favore di ufficiali e sottufficiali della Marina libanese al fine di diffondere la conoscenza delle tecniche e procedure di contrasto degli inquinamenti marini, e di fornire le competenze e le abilità tecniche per fronteggiare lo sversamento di idrocarburi o di altre sostanze nocive in mare.

Il corso sull’antinquinamento marino ha visto, per la prima volta, il coinvolgimento di un team di istruttori della Marina Militare (2 ufficiali e 2 sottufficiali) composto da personale del Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera (COMFORPAT) appartenenti alla prima squadriglia pattugliatori ed alle unità navali da essa dipendenti.

Nelle tre settimane di attività addestrativa, caratterizzate dall’alternarsi di lezioni teoriche e pratiche, svolte nelle acque del porto Militare, al fine di far acquisire ai frequentatori una completa dimestichezza con i sistemi impiegati nelle operazioni antinquinamento, gli istruttori hanno illustrato i sistemi tradizionali di contrastoall’inquinamento marino e la loro evoluzione tecnologica, i metodi antinquinamento più utilizzati dalle Marine fino ad arrivare, nell’ultima settimana, alla pianificazione, conduzione e valutazione di un’esercitazione antinquinamento di tipo complesso in ambito portuale, impiegando tutti i mezzi e gli equipaggiamenti in dotazione alla Marina libanese.

Tra le autorità presenti alla cerimonia di consegna degli attestati il vice ambasciatore Italiano in Libano, dottoressa Simona De Martino, l’addetto militare dell’Ambasciata d’Italia, colonnello Massimiliano Sforza, il comandante della Missione Militare Bilaterale Italiana (MIBIL), colonnello Stefano Giribono e alcune autorità militari libanesi.

La MIBIL, operante in Libano dal 2015, organizza, conduce e coordina attività di formazione ed addestramento in favore delle forze armate libanesi, inquadrandosi nel più ampio contesto internazionale che si propone di supportare le istituzioni della nazione mediorientale al fine di incrementarne le capacità complessive.