Kosovo: i militari italiani forniscono medicinali alle strutture sanitarie locali

(di Stato Maggiore Difesa)
15/05/18

​Il Contingente italiano del Multinational Battle Group West (MNBG-W), impegnato nella missione in Kosovo, ha recentemente concluso una serie di donazione di farmaci, forniti dalla Onlus italiana “Perigeo” in favore delle farmacie ospedaliere locali.

La Cooperazione Civile-Militare (CI.MI.C.) ha sviluppato tale progetto a favore delle fasce deboli delle popolazioni, consegnando oltre 13.000 confezioni di medicinali generici alle farmacie delle strutture ospedaliere di Gjakova/Dakovica, Gorazdevac, Peje/Pec, Prizren e Istock che non hanno raggiunto ancora la piena autonomia nel supporto del fabbisogno di farmaci necessari per il completamento delle cure mediche dei pazienti.

Il progetto si è concretizzato grazie ad un’efficace azione di coordinamento tra l’Organizzazione Non Governativa, donatrice dei medicinali, il Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) dello Stato Maggiore della Difesa, organizzatore del trasporto aereo in Kosovo e il Multinational Battle Group Westche ha consegnato i farmaci alle autorità sanitarie del Kosovo.

Il MNBG-W, sotto il comando del colonnello Ettore Gagliardi, prosegue la sua azione di sostegno del settore sanitario, unitamente a quello educativo come base per lo sviluppo della società kosovara.

Il MNBG-W, a guida italiana su base 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore”, è composto da unità italiane slovene austriache e moldave secondo quanto stabilito dalla risoluzione delle Nazioni Unite 1244 e assicura la libertà di movimento dei cittadini del Kosovo, garantendo un ambiente sicuro e protetto nel rispetto del pluralismo delle etnie e delle confessioni religiose presenti nel territorio Balcanico.