Iraq: esercitazione congiunta tra componenti aeree

(di Aeronautica Militare)
25/08/19

​Nell'ambito della missione in Iraq, si è svolta ieri presso la sala conferenze di Hawk Base, sede dello Stato Maggiore della Iraqi Air Force, la initial planning conference volta a definire i criteri di pianificazione generali della prima esercitazione congiunta tra l’Iraqi Air Force e l’Iraqi Air Defence.

In tale contesto è stato chiesto al personale italiano della Task Force Air-ITA, inserito all’interno della Coalizione anti-Daesh, di supportare tutte le fasi dell’esercitazione, dall’individuazione degli obiettivi addestrativi, allo sviluppo dello scenario per poi proseguire con le fasi di tasking, pianificazione ed esecuzione fino alla fase di assessment. Fondamentale risulterà proprio quest’ultima che servirà come punto di partenza per il successivo lavoro dottrinale, di ottimizzazione procedurale e di integrazione delle capacità dei due comandi.

Questo importante incarico sugella, l’ottima attività di advising svolta dai militari della Task Force Air-ITA. Il personale dell’Aeronautica Militare Italiana è inserito all’interno del 370° Air Expeditionary Advisory Group con Ufficiali e Sottufficiali di alta professionalità ed esperienza nei diversi settori aeronautici che collaborano con la Coalizione ricoprendo varie cariche e posizioni.

L’esercitazione, a cui lo stato maggiore iracheno lavora da circa un anno, ha l’obiettivo di testare la capacità di difesa aerea integrata della Iraqi Air Enterprise in un contesto che vede la partecipazione congiunta di assetti aerei aerotattici, sistemi di sorveglianza aerea, sistemi di difesa missilistici e sistemi di comando e controllo.

L’attività addestrativa congiunta, in particolare, ha come obiettivo quello di promuovere il coordinamento, la cooperazione e la standardizzazione tra le due componenti aeree durante operazioni complesse quali le Combined Air Operations. In tale ottica l’evento riveste carattere di estrema rilevanza, in quanto rappresenta un’importante opportunità per potenziare l’interoperabilità tra l’Iiraqi Air Defence e l’Iiraqi Air Force, tra sistemi di difesa aerea, quali il Sistema Avenger e Pansir, e velivoli caccia F-16, SU-25, ISR King Air e Rc-208, e per sviluppare e consolidare la crescita e il confronto tra le varie unità’ impegnate.