Termina l’impegno della fregata Espero della Marina Militare nell’operazione Nato Sea Guardian

(di Marina Militare)
15/05/18

Fino a domani la fregata Espero della Marina Militare sosterà nel porto di Souda, nell’isola di Creta (Grecia), al termine del suo impegno nell’ambito dell’operazione NATO Sea Guardian.

Nave Espero è partita lo scorso 23 aprile dalla base navale di Taranto e dopo una fase di integrazione e addestramento con le altre navi alleate, il 28 aprile ha iniziato le operazioni di pattugliamento nel Mediterraneo orientale.

La Sea Guardian è una operazione altamente flessibile in grado di assolvere un ampio spettro di compiti nell’ambito della sicurezza marittima che includono la sorveglianza degli spazi marittimi di interesse (Maritime Situational Awareness) e il contrasto al terrorismo marittimo, assicurando nel contempo la formazione a favore delle forze di sicurezza dei paesi rivieraschi (Maritime Security Capacity-Building).

Oltre a queste attività, le forze navali assegnate all’operazione, quando specificatamente autorizzate, possono effettuare attività di interdizione marittima, di tutela della libertà di navigazione, di protezione delle infrastrutture marittime sensibili e il contrasto alla proliferazione delle armi di distruzione di massa.

Nave Espero al comando del capitano di fregata Giorgio Occhetto, è una fregata anti sommergibile appartenente alla classe Maestrale. Varata il 19 novembre 1983 ed entrata in servizio il 4 maggio 1985, la nave ha un equipaggio di circa 160 militari, tra uomini e donne, comprensivo dei team specialistici della brigata marina San Marco e della componente aerea della Marina Militare con un elicottero AB212 imbarcato.