Messina, varata Nave "Angelo Cabrini"

(di Marina Militare)
27/05/18

Varata a Messina nave “Angelo Cabrini”, la prima delle due Unità Navali Polifunzionali ad Alta Velocità, commissionata dalla Marina Militare alla società Intermarine S.p.A..

L’evento si è svolto alla presenza del capo di stato maggiore della Marina Militare ammiraglio di squadra Valter Girardelli, del management di Intermarine e delle autorità civili e religiose.

Alla nave è stato dato il nome di “Angelo Cabrini”, ammiraglio e incursore della Regia Marina, decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare per l'affondamento dell'incrociatore pesante inglese York, il 26 marzo 1941 nella baia di Suda a Creta.

Madrina del varo è Anna Accardo, madre del secondo capo Nicola Fele, incursore della Marina Militare insignito con la Medaglia d'oro al Valor di Marina, deceduto in servizio nelle acque del basso Adriatico nel febbraio 1992.

L’UNPAV è un versatile e moderno mezzo navale che fornirà un elevato valore aggiunto alle peculiari capacità della Marina Militare. Nella fattispecie, le unità navali classe Cabrini, forniranno supporto alle operazioni delle forze speciali della Marina (Gruppo Operativo Incursori – G.O.I.), sia esso nella fase di addestramento che nella conduzione delle stesse.

In aggiunta, concorreranno al controllo dei traffici marittimi, al contrasto dei traffici illeciti, alla sicurezza in ambienti con presenza di minaccia asimmetrica e all’evacuazione di personale da aree di crisi.

"Nave Cabrini è un ulteriore esempio delle notevoli capacità e della elevatissima professionalità della nostra industria nazionale, intesa nel suo complesso di gruppi industriali maggiori e di piccole e medie imprese. Si tratta del frutto della produttività del Sistema Paese, un prodotto che, al pari di altri, caratterizza il cosiddetto Made in Italy, famoso ed apprezzato in tutto il mondo" ha dichiarato l’ammiraglio di squadra Valter Girardelli, capo di stato maggiore della Marina Militare.

Intermarine ha maturato negli anni una solida esperienza e conoscenza delle problematiche relative alla progettazione e alla costruzione di navi militari speciali con requisiti operativi molto stringenti”, ha affermato il dottor Livio Corghi, amministratore delegato di Intermarine - “Ci siamo imposti sul mercato internazionale grazie all’ottima reputazione guadagnata con la fornitura di navi molto speciali, tra cui le UNPAV e i cacciamine, alle più prestigiose Marine Militari mondiali. Lavorare con la nostra Marina Militare è sicuramente motivo di grande orgoglio e soddisfazione.

Intermarine proseguirà presso il cantiere di Messina le attività di allestimento della “Angelo Cabrini”, la cui consegna è prevista durante i primi mesi del 2019.

La versatilità è una delle caratteristiche fondamentali dell’unità UNPAV, in grado di far fronte a molteplici esigenze, grazie ad una piattaforma con spazi liberi dedicati al trasporto di specifici equipaggiamenti del COMSUBIN-GOI, capace di sviluppare alte velocità e costruita con materiali caratterizzati da robustezza, protezione balistica, resistenza al calore, schermatura dalle interferenze elettromagnetiche, ridotto peso ed elevata resistenza strutturale.

L’unità, costruita in materiale composito, ha una lunghezza di 44,16 m fuori tutto, una larghezza di 8,4 m e un dislocamento di 190 t: tale piattaforma permette l’imbarco di un RHIB Rigid Hull Inflatable Boat Zodiac Hurricane 733 in uso al G.O.I., tramite uno scivolo a poppa e un sistema integrato di lancio e recupero.

L’impianto propulsivo costituito da 3 coppie di Idrogetti Kamewa e Motori MTU 16V 2000 M94, installati in due differenti locali apparato motore, assicura all’unità la velocità massima di oltre 30 nodi. Gli idrogetti offrono grande manovrabilità ed elevata reattività tale da mantenere la piattaforma stabile e ferma affiancata ad altre unità.

L’unità è caratterizzata da un’elevata automazione che garantisce il contenimento del numero dei componenti dell’equipaggio.

La Plancia è protetta balisticamente e permette una visione a 360°. La consolle integrata di plancia permette il controllo di tutto il Sistema di Combattimento oltre che gli apparati per la navigazione e conduzione dell’unità e il sistema di controllo e monitoraggio di piattaforma.

Un’area modulare nella zona poppiera del ponte coperta permette diversi tipi di operazioni quali operazioni di assalto navale, rilascio e recupero operatori Incursori impiegati in Operazioni Speciali. Inoltre, in particolari configurazioni è possibile prevedere l’installazione di una camera di decompressione containerizzata per il supporto alle attività subacquee. Vi sono dei locali dell’unità completamente dedicati ad ospitare le attrezzature del COMSUBIN.