La Regia Marina e la Grande Guerra: Roma la Rete (documentario)

(di Marina Militare)
28/01/17

Oggi pubblichiamo il terzo documentario, portando così a termine la 'triologia' sulla Grande Guerra e la Regia Marina, presentata l'11 gennaio scorso e mandata in onda da RTV San Marino, riguardante il ruolo e il contributo della città di Roma nel primo conflitto mondiale.

​Tutte le strade portano a Roma e i marinai italiani, durante la Grande Guerra, ne percorsero una nuova: quella dell’etere.

A Roma infatti fu istituito, primo in assoluto, l’Ispettorato per la Difesa del Traffico; quel Comando Centrale che seppe sfruttare al meglio una tecnologia totalmente nuova, ossia quella delle onde elettromagnetiche.

Non si ispirò a modelli precedenti; li inventò ex novo: dalle rilevazioni radiogoniometriche, alle comunicazioni radio, passando per le decrittazioni.

Un centro di comando e controllo centralizzato che si rivelò determinante per contrastare efficacemente la minaccia dei sommergibili tedeschi contro il nostro naviglio mercantile.

Fu così che la Marina riuscì a portare il 98 per cento del traffico mercantile diretto in Italia sano e salvo a destinazione, consentendo così alle fabbriche di produrre e agli italiani di vivere e lavorare durante il conflitto.

Dato il concetto di Comando Centrale come moltiplicatore di forze, le successive evoluzioni furono Supermarina durante la Seconda Guerra Mondiale e CINCNAV (Comando in Capo della Squadra Navale) con l’avvento della NATO.

Una dimostrazione che in Marina tutto si adegua, ieri come oggi, alle più moderne tecnologie e che le leggi del mare non cambiano mai, come del resto non cambia mai la natura stessa degli esseri umani.