Il Vespucci rientra a Livorno al termine della Campagna d'istruzione allievi 1^ classe

(di Marina Militare)
01/10/16

Oggi 1 ottobre, al termine di 86 giorni di Campagna di Istruzione in Mediterraneo occidentale, Atlantico e Mar del Nord, dopo aver raggiunto 9 città di mare, di cui 4 capitali, nave Vespucci e il corso Ateires sono rientrati a Livorno.

Partiti tre mesi fa con il timore di quanto li attendeva, gli ormai allievi 2^ classe sono tornati al porto di partenza, più consapevoli di cosa significhi essere “marinai” e pronti ad affrontare le sfide che li attendono nel percorso che li porterà a essere ufficiali di Marina.
Ad accogliere nave Vespucci, il comandante delle Scuole della Marina, ammiraglio di squadra Salvatore Ruzittu, che aveva già salutato gli allievi il giorno della partenza. Stessi volti ma sguardi più fieri, per aver superato quei limiti fisici e psicologici che tanto potevano spaventare chi, per la prima volta, si sarebbe trovato ad affrontare il mare.

Per quanto affascinante sia stato conoscere nuovi Paesi, nuove città, la vita di bordo e il mare, tanto più arricchente è stato l’aver affrontato e conosciuto meglio se stessi, i propri limiti e capacità. Si è così conclusa la prima parte del ciclo addestrativo e di formazione già iniziato in Accademia Navale.

Indimenticabile nella storia personale di ogni singolo allievo, e indelebile nella storia della Marina, è stata la nascita del corso Ateires. La scelta del nome caratterizzerà l’identità, lo spirito e la missione di ogni singolo allievo.

L’indomabilità e l’inflessibilità, custodite nel nome scelto, contraddistingueranno la personalità responsabile del corso, nel rispetto dei più importanti valori della Marina, interiorizzati nel corso della Campagna d’istruzione Vespucci 85° a bordo di nave Vespucci.

In banchina, gli allievi hanno ritrovato i volti commossi di familiari e amici che, anche se lontani, hanno condiviso con loro il momento magico vissuto.