i giovani e il mare: per 65 di loro la possibilità di diventare “morosiniani”

(di Anita Fiaschetti)
23/03/17

L’isola di S. Elena, ultima propaggine di Venezia, ospita dal 1937 una delle Scuole Militari di eccellenza d’Italia e della Marina Militare: la Scuola Navale “Francesco Morosini”. Un istituto di istruzione di secondo grado dove si svolgono gli ultimi tre anni del liceo scientifico e classico, il cui obiettivo è quello di formare i giovani suscitando in loro l’interesse alla vita sul mare. Per accedervi è necessario il superamento di un concorso nazionale, lo stesso che, pubblicato lo scorso 17 marzo nella Gazzetta Ufficiale 4^ Serie Speciale, mette a disposizione per l’anno scolastico 2017-2018 ben 65 posti: 50 per il liceo scientifico (2 classi da 25) e 15 per il liceo classico.

800 circa le domande annuali di giovani che da tutta Italia, ma con prevalenza da Lazio, Campania, Puglia e Triveneto, vogliono entrare nella Scuola. Una selezione accurata e meticolosa che negli anni è andata sempre più perfezionandosi. Personale docente proveniente dal MIUR. Insegnamenti classici, dal latino al greco, ma con un occhio rivolto a materie importanti come la matematica o le lingue, tra cui l’inglese e la recente introduzione dello spagnolo. Insegnamenti, ma anche attività sportive - vela, canottaggio, basket, pallavolo, nuoto – e formative, tra cui gli incontri con le altre Scuole Militari d’Italia.

Una vita, quella di chi entra nel Morosini, che ha il sapore di una sfida: con sé stessi prima di tutto, come afferma il capitano di vascello Massimo Fabbri, comandante della Scuola Navale: “Ammiro i ragazzi che poco più che quindicenni decidono di fare un percorso del genere e spero sempre che la loro scelta sia, per quanto ancora adolescenti, consapevole. È una sfida non da poco perché mi rendo conto che specie all’inizio vengono messi sotto pressione, però se c’è la volontà tutti gli ostacoli vengono superati. Se si cade, ci si rialza e si va avanti”.

Il comandante della Scuola Navale è anche dirigente scolastico, è colui che si interfaccia con i dirigenti scolastici civili e che quando i ragazzi vincono il concorso firma con i genitori un patto di corresponsabilità educativa: “È come se diventassi genitore anche io al 50% di tutti i ragazzi. Un incarico delicato, assunto da ormai un anno e mezzo e che grazie a una squadra che lavora in sinergia ha ritorni molto positivi da parte dei genitori e risultati soddisfacenti dei ragazzi. Un impegno non da poco considerando che il transito dall’adolescenza alla maturità è molto particolare. ‘Patria e Onore’ è il motto di tutti gli Istituti di formazione della Marina Militare e quello che cerchiamo di fare è educarli a crescere, a rispettare il mondo delle regole, ma anche ad essere messi nelle condizioni di arrivare alla fine del percorso triennale portando avanti quella che è la loro attitudine maggiore”.

D’altronde la Scuola Militare è solo parzialmente l’anticamera dell’Accademia: ogni anno un 40% degli appartenenti ai corsi decide di continuare nel comparto della Difesa, mentre un altro 60% di fare esperienze diverse. Durante il secondo anno di corso viene organizzata quella che Fabbri definisce la “Settimana Blu”: una full immersion nelle strutture militari italiane, non solo della Marina, utile a orientare i ragazzi nella scelta futura. Un momento importante visto che i concorsi per le Accademie vengono fatti durante l’ultimo anno. E a chi pensa che non proseguire nella carriera militare dopo la fine degli studi superiori sia per la Scuola una sorta di fallimento, lo stesso Comandante risponde: “Noi formiamo prima ancora che dei bravi militari, dei bravi cittadini. I tre anni trascorsi al Morosini lasceranno un segno indelebile nei giovani e faranno in modo che valori e concetti come il senso di appartenenza, l’altruismo, il rispetto, il senso del dovere, la solidarietà siano propri a prescindere. Il morosiniano lo si è a tutto tondo e in qualsiasi comparto si operi, sia esso civile che militare”.

Per quanti fossero interessati a conoscere da vicino la realtà della Scuola Navale, appuntamento da venerdì 24 a domenica 26 marzo con l’Open Day.

Per partecipare al Bando di Concorso (scadenza 18 aprile 2017) visita il sito: https://concorsi.difesa.it/mm/scuole/2017/Pagine/home.aspx