Gli allievi ufficiali dell'Accademia Navale hanno giurato fedeltà alla Repubblica

(di Marina Militare)
02/12/18

Ieri, presso lo storico Piazzale dell'Accademia Navale di Livorno, davanti ai propri familiari, amici e conoscenti e alla presenza delle più importanti autorità civili e religiose della città labronica e di vertice della Difesa, hanno prestato Giuramento Solenne alla Repubblica Italiana 198 nuovi allievi ufficiali della Marina Militare: sono stati 115 della 1^ Classe del Corso Normale, 78 del 18° del Corso a Ferma Prefissata e 5 del 18° Corso Piloti di Complemento, i giovani che dopo aver recentemente affrontato un iniziale, ma intenso e proficuo periodo formativo - fondato su discipline sportive, professionali e universitarie - hanno pronunciato fieri le parole che hanno consacrato ufficialmente il loro legame con la Patria e gli hanno consentito di entrare a far parte della Forza Armata per fornire il servizio a favore del Paese e della collettività.

"Oggi è il vostro giorno. Siate esempio verso gli uomini e le donne che un giorno avrete alle vostre dipendenze. Siate inoltre curiosi di approfondire e mettere in pratica le vostre conoscenze. Fate del senso dell'onore la vostra Stella Polare che vi guiderà durante tutta la vostra carriera" ha affermato il contrammiraglio Pierpaolo Ribuffo, comandante dell'Accademia Navale, prima di chiamare a sé la Bandiera nazionale e procedere con la rituale formula del giuramento. Parole alle quali si aggiungono quelle pronunciate dall'onorevole Raffaele Volpi, sottosegretario di Stato alla Difesa per sottolineare "Agli allievi e ai famigliari: oggi l'Italia è con voi consapevole che della vostra scelta di vita e del vostro impegno per il bene del paese", alle quali è seguito l'intervento del generale Enzo Vecciarelli, alla prima partecipazione ufficiale durante un evento della Marina Militare in qualità di capo di stato maggiore delle Difesa, per evidenziare l'importante il momento "Con la vostra solenne promessa entrate a pieno titolo a far parte delle tante generazioni di ufficiali che hanno avuto l'onore di servire in armi sul mare la Patria, la Repubblica Italiana e le sue Istituzioni democratiche".

Al termine della cerimonia del Giuramento, la brigata allievi, articolata in 7 compagnie, ha sfilato per un tratto di Viale Italia, una delle principali arterie lungo il litorale cittadino, di fronte agli studenti delle scuole del territorio e a molti cittadini, convenuti per l'occasione, a testimonianza del forte legame che unisce la Marina Militare attraverso l'Accademia Navale alla città di Livorno, così come espresso dal capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, "la cultura rappresenta un canale privilegiato per il dialogo, la stabilità e la pace. Uno strumento che pone al centro di ogni attenzione la persona, le comunità e i popoli, con l'obiettivo di valorizzare le loro identità tra passato, presente e futuro".

Forte l'emozione impressa sul viso di uno dei protagonisti, l'allievo 1^ classe Giuliano Landa, al termine della cerimonia "Questo giorno è un passo in avanti che io e i miei colleghi attendevamo da tempo. Al culmine di un intenso iniziale periodo di formazione tra le mura di questo luogo che, come noi, ha formato generazioni di ufficiali di Marina e in questo piazzale dove sono riportate le parole guida Patria e Onore, possiamo finalmente affermare di essere diventati ufficialmente uomini e donne di mare al servizio del nostro Paese. Un percorso di vita che onoreremo quotidianamente anche con il supporto dei nostri cari, qui presenti in gran numero per condividere con noi l'importante momento".