Accademia Navale: Mak π 100 degli aspiranti guardiamarina del corso Mizar

(di Marina Militare)
05/07/17

Sabato 1 luglio 2017, nel Piazzale Allievi dell'Accademia Navale di Livorno ha avuto luogo il "Mak π 100" degli aspiranti guardiamarina del corso Mizar.

L'evento, organizzato e finanziato dagli stessi aspiranti ufficiali, rappresenta una tradizione secolare degli Istituti di formazione militari che negli anni ha mantenuto lo spirito che storicamente l'ha contraddistinta. Risale infatti all'epoca della Torino preunitaria dei Savoia l'espressione di stupore di Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, allievo dell'Accademia Militare prossimo alla nomina a sottotenente, che esclamò in accento piemontese: "Mac pi sent !", traducibile con un "mancano appena cento (giorni)!".

Il capo corso, detto al terzo anno "brigadiere", ha illustrato il programma della serata e ha introdotto il primo momento tradizionale: l'ammaina bandiera e l'alza vessillo del corso. Durante il pranzo di gala, gli aspiranti hanno esposto il progetto di beneficienza scelto a favore dell'associazione "Autismo Livorno Onlus", con il pensiero rivolto a una bella realtà sociale locale. Nella seconda parte della serata, infine, tutti gli aspiranti guardiamarina si sono raccolti intorno alla loro bandiera per rievocare l'urlo del corso, lo stesso urlo ideato il 22 agosto 2015 a bordo di Nave Palinuro in occasione della nascita del corso Mizar.

Particolarmente significativa la scelta del tema narrativo nella serata, sviluppato attraverso immagini, scenografie e rappresentazioni artistiche inerenti i valori cardine della formazione degli allievi ufficiali e l'indissolubile legame tra "innovazione" e "tradizione", nella commemorazione del centenario della Grande Guerra. Per tale occasione, infatti, gli aspiranti hanno voluto ricordare chi li ha preceduti in un'epoca segnata da un contesto storico totalmente diverso, e in particolare, il corso Matteini (1913-1917), formatosi proprio durante gli anni centrali del primo conflitto mondiale. Il capocorso di allora, durante il suo discorso di apertura al "Mak π 100", aveva evidenziato l'essenza di questo evento: "La letizia d'oggi sigilla la nostra più verde giovinezza, già non più inconscia e schiude la nostra vita di uomini votati alla Patria. Noi ben lo sappiamo e per questo la nostra riunione è insieme gioconda e solenne! (…) ".

Il "Mak π 100" rappresenta un evento unico, una serata che racchiude in sé i momenti salienti dei primi tre anni di formazione di base nella carriera dell'ufficiale di marina ma anche un'occasione per formare i giovani ufficiali al cerimonale.

Al corso Mizar, l'auspicio di guardare l'orizzonte e il mare mettendo nella stessa linea di mira, nello stesso istante, la mente, gli occhi e il cuore. "Cum impetu et honore in historiae mare".