NATO: Raggiunta la capacità operativa iniziale della Multinational Division North East in Polonia

(di Stato Maggiore Difesa)
04/07/17

Oggi, alla presenza del ministro della Difesa polacco Antoni Macierewicz, del capo di stato maggiore polacco lt. gen. Leszek Surawski, del vice ministro della Difesa ungherese Siklosi Peter, del vice ministro della Difesa della Repubblica Ceca Landovsky Jakub, del comandante del Joint Force Command (JFC) di Brunssum generale di corpo d’armata Salvatore Farina e di altre numerose personalità, è stata dichiarata la Initial Capability del quartier generale (HQ) della divisione multinazionale North East, che completa le strutture di comando e controllo dell’enhanced Forward Presence (eFP). È l’ultimo tassello nelle misure per il rafforzamento dei confini nord-orientali dell’Alleanza atlantica. Si tratta del comando di divisione multinazionale North East (MND-NE), istituito a Elblag, in Polonia.

La divisione multinazionale avrà il compito di coordinare e supervisionare le attività di addestramento e di approntamento dei quattro battle group dell’eFP e dipenderà dal JFC di Brunssum e dal Multinational Corps North East.

La realizzazione del nuovo comando della struttura delle forze dell’Alleanza, situato in Polonia discende dall’attuazione delle decisioni del vertice Nato di Varsavia del 2016, volte a rafforzare la solidarietà tra alleati, nonché la capacità di dissuasione e di difesa dell'Alleanza sul fianco orientale. Il comando multinazionale, oltre a rappresentare nel complesso un contributo importante alla difesa collettiva della NATO, costituisce un’opportunità nella gestione delle crisi.

Nel suo intervento Il ministro della Difesa polacco Antoni Macierewicz  ha voluto rimarcare come la partecipazione attiva di 13 paesi, con altri 6 che si aggiungeranno nelle prossime settimane, dia un profondo significato di solidarietà e “partecipazione collettiva” al progetto. Inoltre, rivolgendosi alla popolazione locale, ha voluto dare risalto all’importanza  di questo progetto sottolineandone la “comunione d’interessi”, sicuro di un supporto reciproco fra la cittadinanza e il personale della NATO.

Negli interventi che si sono susseguiti, le autorità hanno ringraziato la Polonia che in un così breve lasso di tempo è riuscita a mettere a disposizione, personale e strutture, nonché la capacità C2 (comando e controllo). Inoltre, a fattor comune, hanno voluto esprimere tutta la loro soddisfazione per la velocità con la quale si è completato il dispositivo dell’eFP a meno di un anno dagli accordi che ne stabilivano la nascita (Varsavia 8-9 luglio 2016), presi al fine di rendere più sicuro il fianco nord est dell’alleanza. In particolare, il generale Farina ha voluto sottolineare l’importanza dell’avvenimento, spiegando che con l’acquisizione dell’Initial Capability del HQ della Divisione multinazionale in Polonia, si incrementa la capacità di dissuasione dell’Alleanza, al fine di garantire sicurezza e protezione degli Stati membri a 360 gradi e all’insegna della solidarietà alleata – ‘One for all, all for one’.

Il comandante del JFC di Brunssum ha infine voluto porre l’accento, ancora una volta, sul carattere difensivo e proporzionato delle misure adottate dalla NATO e sulla determinazione della stessa nella ricerca del dialogo con ogni potenziale aggressore.