Il Distaccamento Aeroportuale di Elmas ha cessato definitivamente la propria attività

(di Aeronautica Militare)
17/12/15

Martedì scorso, alla presenza del comandante logistico, generale di squadra aerea Gabriele Salvestroni, e delle massime cariche istituzionali locali, si è svolta la solenne cerimonia di chiusura del Distaccamento Aeroportuale di Elmas.

Il comandante, tenente colonnello Gianmarco Solinas, dopo avere ripercorso le fasi storiche dell'Aeroporto Militare "Mario Mameli" di Elmas, ha ringraziato i presenti per essere intervenuti alla cerimonia e, in particolare, il prof. Giorgio Pellegrini, docente della facoltà di Architettura di Cagliari e il sig. Alessandro Ragatzu per le opere letterarie e storiche realizzate durante il corso degli anni.

Ha rivolto parole di apprezzamento al personale che sino al 2002 come 30° Stormo "Antisom" e poi Distaccamento Aeroportuale, si è sempre prodigato con sacrificio per portare a termine tutti i compiti assegnati al Reparto, formulando i migliori auguri per il futuro reimpiego presso il Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo di Decimomannu e presso altri Enti della Sardegna.

Il comandante logistico ha reso omaggio a tutto il personale del Distaccamento Aeroportuale per la passione, la dedizione e quel profondo attaccamento alla forza armata dimostrati in moltissimi anni di fedele servizio condotto nell'ambito di una importantissima realtà aeronautica quale è stata appunto l'aeroporto militare di Elmas, già sede del 30° Stormo.

La cerimonia, scandita dalle note della Banda della brigata Sassari, è stata contraddistinta dal solenne rituale dell'ammaina bandiera del Reparto. Il momento è stato caratterizzato da una emozionante atmosfera che ha vissuto il suo culmine nella consegna del drappo nelle mani del comandante, ten. col. Solinas.

La chiusura del Distaccamento di Elmas rientra nell'ambito di un complesso processo di trasformazione, che la Forza armata ha già avviato da tempo attraverso l'adozione di diversi provvedimenti di riorganizzazione tesi a concentrare i Reparti operativi, gli Enti e i Distaccamenti, nel minor numero di sedimi distribuiti sul territorio nazionale.

L'aeroporto, a seguito dell'avvenuto cambio di status di cui al decreto interministeriale del 14 febbraio 2008, è oggi un «Aeroporto Civile», la cui gestione è di esclusiva pertinenza dell'Aviazione civile e a cui l'Aeronautica Militare ha ceduto le aree demaniali ed infrastrutturali non più di specifico interesse militare.