Gli allievi Marescialli "sopravvivono" in montagna

14/02/14

Mercoledì 12 Febbraio, si è concluso, presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare / Comando Aeroporto di Viterbo, l’annuale corso di familiarizzazione alle tecniche di sopravvivenza in montagna previsto dal piano degli studi dei corsi normali a favore dei frequentatori del 1° anno.

Anche quest’anno il corso è stato articolato in due sessioni – la prima dal 3 al 5 Febbraio, l’altra dal 10 al 12 Febbraio- alle quali, ripartiti in gruppi, hanno partecipato gli allievi marescialli del 16° corso normale.

Ogni sessione è stata sviluppata con un'attività di recupero con verricello a mezzo elicottero, un aviosbarco ed un’esercitazione in campo con bivacco notturno. 

Le attività sono state condotte con il supporto di assetti e personale dell’accademia di Pozzuoli e del 15° Stormo di Cervia, per le operazioni di recupero e successivo aviosbarco attraverso un elicottero HH3F dell’85° centro SAR  (Search and Rescue) di Pratica di Mare (RM) e un HH-139 dell’83° Gruppo SAR di Cervia.La professionalità e l’impegno del personale impiegato si è rivelato ancora una volta determinante per il buon esito delle operazioni.

"Siamo ormai al terzo corso di familiarizzazione" - ha dichiarato il colonnello Eugenio Rovazzani, comandante della Scuola Marescialli A.M. / Comando Aeroporto - "ed ogni volta vedo l’entusiasmo dei frequentatori per questa attività che li mette a contatto con una realtà dinamica ed estremamente operativa; il corso seppur svolto secondo un programma snello e con costi estremamente contenuti rappresenta un valore aggiunto nella crescita formativa degli allievi e getta le prime basi per lo sviluppo di una profonda coscienza operativa nei futuri Marescialli dell’Aeronautica Militare".

Fonte: Scuola Marescialli A.M. - Viterbo - magg. Massimo Bambini