Un cacciabombardiere russo Su-24M si è schiantato in Siria questa mattina; l’equipaggio, composto da pilota e navigatore, è rimasto ucciso. A riferirlo è stata l’emittente russa RIA Novosti che ha citato come fonte il Ministero della Difesa.
Il cacciabombardiere si è schiantato in prossimità della pista della base di Khmeimim, nei pressi di Latakia, dopo essere decollato “per una missione di combattimento”. I due piloti della VVS (Voenno-vozdušnye sily Rossijskoj Federacii) non avrebbero avuto il tempo di eiettarsi. La causa dell’incidente potrebbe essere attribuita ad un ‘malfunzionamento tecnico’ secondo il Ministero della Difesa.
ll Sukhoi Su-24M, nome in codice NATO "Fencer", è un bombardiere biposto front-line a geometria variabile prodotto dalla russa Sukhoi Aviation Holding Company (JSC). Classificato con la sigla MK, l'aggiornamento più recente del Su-24, è entrato in servizio nel 1983 ed opera in Siria dal 2015. Nel novembre dello stesso anno un Su-24 della VVS venne abbattuto da un F-16 turco per un discusso caso di violazione nello spazio aereo. Uno dei due membri dell’equipaggio perse la vita.
(foto: Sukhoi Company)