Siria, Mosca dispone di un secondo aeroporto: Pentagono "mossa di espansione". La coalizione teme altri caccia "puri"

(di Franco Iacch)
01/12/15

La Russia sta per ampliare le operazioni militari in Siria con una seconda base aerea ed altri avamposti avanzati. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto del Pentagono effettuato nella Regione.

Adesso Mosca possiede quattro basi operative, comprese quelle di Hama e Tiyas. Quello che più preoccupa il Pentagono è la seconda base aerea di Shayrat, in grado di supportare velivoli ad ala fissa. Questo secondo aeroporto potrebbe raddoppiare l’attuale capacità russa in Siria.

La basa di Shayrat, da semplice avamposto avanzato per gli elicotteri d’attacco e da trasporto, è adesso in grado di ospitare cacciabombardieri. Situata a 25 miglia dalla città di Homs, è ad un’ora di auto dal confine con il Libano. Ad oggi, l’unica base aerea russa era il Bassel al-Assad International, aeroporto a 20 km a sud di Latakia sulla costa mediterranea della Siria collegato al porto principale del paese. Nelle ultime settimane però, i russi avrebbero apportato delle modifiche alla base di Shayrat che, da circa 24 ore, starebbe iniziando a ricevere diversi velivoli ad ala fissa.

Secondo il Pentagono, la seconda base aerea non andrebbe vista come una contromossa di natura difensiva, ma di chiara espansione.

Nelle prossime ore conosceremo nel dettaglio la tipologia del nuovo rischieramento russo. La Coalizione a guida USA teme l’arrivo di altri caccia “puri” che, come è facile intuire, non avrebbero nulla a che vedere con lo Stato islamico.

(foto: MoD Fed. russa)