Un sistema di rifornimento robotizzato ed "unmanned" potrebbe limitare il tempo a terra di velivoli ad ala rotante ed evitare di esporre soldati in stazioni di rifornimento isolate al fuoco nemico?
Una risposta è stata appena fornita dalla dimostrazione di limitata capacità iniziale di un sistema di rifornimento automatico dall'U.S. Army Aviation and Missile Research, Development and Engineering Center.
Il test ha messo in luce le potenzialità dell'AR3P (Autonomous & Robotic Remote Refueling Point), un punto di rifornimento remoto autonomo e robotizzato.
L'obiettivo è quello di consentire a velivoli ad ala rotante dell'aviazione dell'esercito statunitense di migliorare prestazioni e sicurezza nei pressi di un campo di battaglia.
Utilizzando sistemi robotici autoallineanti, bracci articolati e sensori, AR3P avrebbe effettuato un'operazione di rifornimento, confermando la potenziale riduzione del tempo di esposizione a terra dell'aeromobile.
(fonte/foto: U.S. Army)
