Iniziano i test per gli Apache nell'Artico, ma il Pentagono ammette: "abbiamo dimenticato di effettuare i test climatici"

(di Franco Iacch)
12/03/16

Il Pentagono ha riconvertito alcuni elicotteri d'attacco Apache dell'US Army per l’impiego negli scenari artici. Gli elicotteri sono stati ottimizzati con pattini ed un pod di sopravvivenza per i piloti abbattuti.

La glaciali condizioni in cui si ritrova ad operare l’Apache sono praticamente nuove, a causa del piano di riorganizzazione dell’aviazione dell'esercito che si è vista tagliare i fondi per gli elicotteri OH-58D. Al posto degli esploratori leggeri, l’esercito avrà a disposizione una forza Apache ampliata e sistemi UAV.

Il 1st Attack Reconnaissance Battalion del 25th Aviation Regiment basato a Fort Wainwright, è la prima unità in Alaska ad essere stata dotata delle modifiche permanenti sugli Apache.

Il Pentagono sta comunque spingendo oltre il limite la piattaforma, probabilmente la più complessa mai schierata dagli Usa nell’Artico, a temperature standard di meno venti gradi. I primi test effettuati hanno evidenziato rallentamenti nel riavvio dei computer di bordo e perdite.

Il Pentagono ha ammesso, e francamente sembra assurdo, che sull’Apache non sono mai stati effettuati test climatici.

Il principale elicottero d’attacco degli Stati Uniti non è stato realmente progettato per operare in condizioni estreme per periodi di tempo prolungati. Questo potrebbe essere un problema, qualora si dovesse ritrovare a fronteggiare una forza ostile nella Regione.