I servizi segreti confermano: Roma tra gli obiettivi dell'Isis

11/01/15

Secondo la National Security Agency (NSA), gli episodi avvenuti in Francia non sono che l'inizio di una serie di atti terroristici studiati dallo Stato Islamico in Europa. Proprio l’NSA, pochi mesi fa, analizzando le intercettazioni telefoniche tra i leader dell’Isis, è venuta a conoscenza di un piano terroristico su larga scala.

L’Europa – secondo le intercettazioni - sarà colpita da un’ondata di terrore senza precedenti e gli eventi francesi sono solo l’inizio.

Le analisi dei servizi segreti americani sono riportate oggi dal giornale tedesco BILD am SONNTAG.

Non ci sono informazioni specifiche riguardo i piani dello Stato Islamico, ma nelle conversazioni registrate si menziona anche Roma.

Poche settimane addietro Andrew Parker, direttore dell'MI5, l’agenzia dell’intelligence britannica, ha affermato che Al-Qaeda sta progettando attacchi contro i paesi occidentali. Secondo i servizi segreti inglesi, i terroristi starebbero preparando attentati contro le infrastrutture di trasporto ed i punti di riferimento.

Un attacco terroristico nel Regno Unito – secondo l’MI5 – è altamente probabile. Sarebbero più di 600 gli jihadisti britannici che hanno lasciato il paese per combattere in Siria. Almeno venti piani terroristici, legati direttamente o indirettamente all’Isis, sono stati sventati dall’ottobre del 2013 dall’MI5.

L’analisi dei servizi segreti inglesi è la medesima degli altri paesi occidentali: i terroristi “proveranno ad essere spettacolari nella loro atrocità”.

Negli ultimi due mesi, l’MI5 ha sventato tre attentati nel Regno Unito.

Franco Iacch