Gli israeliani testano un nuovo missile in Siria

(di Tiziano Ciocchetti)
16/04/19

Continuano gli attacchi dello Stato d’Israele nei confronti della Siria. Secondo quanto appreso, l'Aeronautica israeliana avrebbe usato con successo un nuovo missile supersonico aria-superficie per la prima volta durante un recente attacco aereo sulle posizioni militari siriane.

Le IDF hanno condotto una serie di strike sui siti intorno a Masyaf nelle prime ore di sabato mattina. La società di analisi di immagini satellitari ImageSat ha confermato che Israele ha colpito la base di Masyaf.

Un grande hangar e tre edifici nelle vicinanze sono stati distrutti nell’attacco dei velivoli con la stella di David, secondo quanto mostrato dalle immagini satellitari, analizzate e distribuite dalla ImageSat International.

Alcune fonti - incluso un analista militare, Babak Taghvaee - hanno riferito che l'aviazione israeliana avrebbe utilizzato, per la prima volta, il suo ultimo missile supersonico, chiamato Rampage. Un nuovo missile supersonico aria-superficie progettato per l'annientamento di obiettivi di alta qualità, sviluppato dalle Israel Aerospace Industries (IAI) e Israel Military Industry Systems (IMI).

Il nuovo missile è un’arma supersonica a lungo raggio con una testata, motore a razzo e un apparato di navigazione avanzato che gli conferisce, a un costo di missione molto basso rispetto alle soluzioni esistenti, una elevata precisione.

Recentemente, Boaz Levy, General Manager e Executive Vice President di IAI's Rockets and Space Group, ha dichiarato a Jane’s che: Rampage è un ASM supersonico in grado di essere impiegato in qualsiasi condizione atmosferica, con una gittata di 165 km.

Tra le caratteristiche principali del missile vi è la sua capacità di controllare e monitorare l'estensione delle sue schegge; che permette di rendere il suo attacco chirurgico, preciso e con un minimo danno collaterale nonostante il missile passi molto tempo in aria dal momento in cui viene lanciato fino a quando colpisce il suo obiettivo.

Il missile è adattato a tutte le piattaforme di attacco, compresi i caccia F 15, F 16 e F 35I, dell'Aeronautica Militare israeliana e dovrebbe essere usato, tra gli altri, contro i sistemi antiaerei, i centri di comando e controllo e le basi logistiche.

Foto: IAI / ImageSat International