Gli anglosassoni dicono "fired", in Corea del Nord lo fanno...

08/04/14

I media della Corea del Sud riportano che un dirigente nordcoreano sarebbe stato epurato e giustiziato con un lanciafiamme.

Il provvedimento si inquadra nel "giro di vite" sui fedelissimi di Jang Song-taek (lo zio del presidente Kim Jong-un), recentemente fucilato con accuse di eversione.

Undici alti funzionari di partito con stretti legami con Jang Song-taek sarebbero stati giustiziati o inviati in campi di prigionia negli ultimi mesi.

Jang era stato pubblicamente rimosso nel mese di dicembre e giustiziato dopo essere stato giudicato colpevole di corruzione e di attività che andavano contro le politiche del Partito dei Lavoratori di Corea.

Il regime ha chiuso la sezione del Partito che Jang in precedenza dirigeva.

La fonte della notizia non ha potuto essere confermata, tuttavia l'esperienza suggerisce che la leadership nordcoreana può essere estremamente "originale" quando si tratta di disfarsi di chi è caduto in disgrazia.

Fonte: The Telegraph

(foto: US Army)