F-35, seconda relazione GAO: "motore inaffidabile e 61 non conformità"

28/04/15

“L’affidabilità del motore Pratt e Whitney è molto scarsa. Potrebbero esserci ulteriori ritardi”. La relazione del Government Accountability Office, a poco meno di due mesi dall’entrata in servizio dell’F-35 con il Corpo dei Marine, è impietosa.

Secondo il GAO, la “percentuale di affidabilità del sistema propulsivo è meno della metà di quanto previsto nella timeline del programma Joint Strike Fighter”.

Continuano dal GAO. “I problemi tecnici sono evidenti, la strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi del programma è ancora lunga. I problemi, di diversa natura, che hanno messo a terra la flotta in più di un’occasione, hanno determinato ritardi ed evidenti preoccupazioni per l’inevitabile aumento del costo della produzione”.

Secondo l’ultimo rapporto, l’F-35 ha una media di guasti/incidenti di manutenzione ben superiore rispetto a quella che si dovrebbe riscontrare per la media di ore di volo compiute.

Il GAO fornisce i dati di volo. “L'F-35A ha volato soltanto il 21% delle ore di volo previste, mentre l’F-35B ha completato il 52% delle ore di volo”.

La difesa di Pratt & Whitney non si è fatta attendere: “Sono dati assolutamente inesatti, abbiamo aggiornato i motori che rispettano i parametri di affidabilità del governo degli Stati Uniti. Non capiamo come si possa affermare che i nostri motori sono inaffidabili”.

Non la pensano così dal GAO che alla nota della P&W hanno replicato: “Raggiungere l’affidabilità richiederà più tempo e maggiori risorse di quanto originariamente previste”. I prossimi due mesi ed i capitoli di spesa riservati proprio all’apparato propulsivo, sanciranno il successo o il fallimento dell’F-35.

Analizzando i dati della Pratt & Whitney emergono alcune difformità con quelli del GAO, ma soltanto perché i test supplementari sono stati effettuati a terra. Le migliorie apportate – aggiungono dalla società – hanno dimostrato un tasso di affidabilità del 147% mentre la variante ad atterraggio verticale raggiunge il 119%. Ma sono pur sempre test a terra e non in volo.

Oltre ai problemi sull’apparato propulsivo, ci sarebbero forti ritardi nelle forniture delle parti di ricambio per garantire il dispiegamento della prima unità dei Marine.

Il 45% del motore è realizzato da ditte esterne non riconducibili a Pratt & Whitney. L’attuale disponibilità delle parti di ricambio non riuscirebbe a tenere il passo della produzione (a ritmo ridotto) dell’F-35.

Intanto, entro le prossime settimane, l’F-35 dovrà dimostrare di aver superato con successo le “61 non conformità” riscontrate nell’ultima ispezione dell’Ispettore Generale del Dipartimento della Difesa.

Per Lockheed Martin tutte le migliorie sono state apportate, ma non ancora validate dal Dipartimento della Difesa.

F-35: Il caccia dei Marine

I Marine che voleranno dal prossimo luglio sull’F-35 non saranno in grado di utilizzare la tecnologia per la visione notturna e potranno trasportare internamente quattro bombe o missili. E’ quanto emerge dalla prima valutazione finale del Dipartimento della Difesa USA consegnata alla Camera.

“Complessivamente, la prima versione che andrà in servizio con i Marine non eguaglierà le stesse capacità dell’A-10 Thunderbolt che l’F-35 avrebbe dovuto sostituire. Se l’F-35 fosse impiegato in missioni notturne, i piloti non riuscirebbero a vedere chiaramente a causa delle limitazioni software e hardware dell’attuale visore”.

“La cosiddetta versione Block 2B, quella cioè che andrà ai Marine il prossimo luglio, potrà sostare sul campo di battaglia per un massimo di trenta minuti, trasportando soltanto quattro ordigni. La configurazione standard interna sarà di due bombe a corto raggio e due missili a medio raggio”.

Secondo la valutazione del Dipartimento della Difesa, le future versioni avranno migliori capacità, ma i test da affrontare (e superare) sono ancora parecchi.

Secondo il DoD, anche le future versioni dell’F-35 avranno un raggio d’azione limitato (stimato proprio in trenta minuti sul campo di battaglia) a causa dell’attuale apparato propulsivo. Da rilevare che l’F-35 dei Marine sarà anche senza cannone. Il codice di collegamento tra il mainframe del velivolo ed il cannone a fuoco rapido da 25 mm GAU-22 /A, non è stato ancora scritto. Per una “sbadataggine” si è pensato di implementare il software di fuoco del cannone soltanto nel quinto blocco dati disponibile nel 2019. Nel Block 6 del software dell’F-35, previsto nel 2019, sono previste ulteriori migliorie al motore, ma se ne sta progettando uno nuovo.

Secondo il capo del programma di sviluppo dell’F-35 per l’Air Force, Jeffrey Harrigian, ogni nuovo motore costerà 15 milioni di dollari. Il Pentagono dovrebbe acquistare 2443 Joint Strike Fighter per una spesa complessiva di 400 miliardi dollari (l’intero programma costerà 1500 miliardi di dollari), il 70 per cento in più rispetto alle proiezioni originali e per un numero maggiore di velivoli, mentre i 10 paesi alleati acquisteranno 721 caccia.

L’Air Force raggiungerà la capacità operativa iniziale dell’ F-35A non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 12-24 velivoli, con aviatori ed equipaggi addestrati ed in grado di svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione e limitata soppressione e distruzione delle difese antiaeree nemiche. L' F-35A raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto e il dicembre del 2016.

Il corpo dei Marine equipaggiato con gli F-35B, raggiungerà la capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 10-16 velivoli, con fanteria ed equipaggi addestrati per svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione, ricognizione armata e di supporto con le forze terrestri. L' F-35B raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra il luglio ed il dicembre del 2015.

L’Us Navy, infine, equipaggiata con gli F-35C, raggiungerà la piena capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone composto da 10 aerei, con personale e piloti della marina militare addestrati ed in grado di svolgere le missioni assegnate. L' F-35C raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto 2018 ed il febbraio 2019.

Franco Iacch

(foto US Navy)