Bagno di sangue per le pattuglie acrobatiche: in nove giorni quattro incidenti e due morti

(di Davide Bartoccini)
16/06/16

Incidente in volo anche la pattuglia acrobatica svizzera. Forse una macabra coincidenza, ma nell'arco di 10 giorni si sono registrati 4 incidenti aerei che hanno coinvolto i caccia militari delle pattuglie acrobatiche di chiara fama.

9 giugno: durante un volo di esercitazione sulla base aerea di Leeuwarden, nei Paesi Bassi, due Northrop F-5 Tiger appartenenti alla 'Patrouille Suisse' sono entrati in collisione durante una manovra di routine. Uno dei piloti è riuscito ad eiettarsi, ferendosi a un piede. Il suo aereo è precipitato nelle vicinanze di uno stagno senza causare vittime. Il secondo pilota è riuscito a riportare a terra il suo Tiger.

9 giugno: durante un volo dimostrativo un Sukhoi Su-27 'Flanker', appartenente alla pattuglia acrobatica dei 'Russian Knights', è precipitato per un guasto tecnico schiantandosi nei pressi del villaggio di Muranovo, distretto Pushkino della regione di Mosca. Il pilota, il maggiore Sergey Eremenko, è deceduto durante lo schianto. L’intera flotta Su-27 russa è stata messa a terra.

2 giugno: A distanza di poche ore un F-16 C Fighting Falcon della squadriglia acrobatica 'Thunderbirds' dell'USAF e un F-18/A Hornet della squadriglia acrobatica 'Blue Angels' dell'U.S. Navy sono precipitati in Colorado e Tenesse. Il maggiore Alex Turner, ai comandi del Falcon è riuscito ad eiettarsi senza conseguenze. Il jet si è schiantato a pochi chilometri dalla Peterson Air Force Base: stava effettuando un volo dimostrativo durante una cerimonia alla quale era presente il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il pilota dell'F-18, il capitano dei Marine Jeff Kuss, è invece deceduto durante l'incidente avvenuto nei pressi dell'aeroporto di Smyrna. Le cause dei due incidenti non sono ancora state chiarite.

(foto: web)