Anakonda 2016: la NATO "invade" la Polonia

(di Davide Bartoccini)
07/06/16

È iniziata oggi in Polonia 'Anakonda', la più imponente esercitazione militare congiunta svolta in Europa orientale dai tempi della Guerra fredda.

L'esercitazione, durante la quale verrà testata la reattività di risposta dell'Alleanza Atlantica (e amici) nei confronti di una minaccia ibrida, durerà 10 giorni. Vi prendono parte 31.000 soldati di 24 paesi, 3.000 veicoli di vario genere, 105 aeromobili e 12 navi da guerra.

Tra le forze messe in campo ci saranno anche effettivi italiani, oltre a 800 soldati britannici, 14.000 soldati americani, e 12.000 soldati polacchi (comprese unità paramilitari parte del progetto di contrasto alla guerra ibrida russa).

Diversi analisti reputano che questa esercitazione possa essere vista come una 'provocazione' dal Cremlino, tuttavia Anakonda si svolge regolarmente ogni 2 anni dal 2006.

Il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov, ha intimato che la Russia prenderà tutte le misure necessarie per contrastare 'eccessivi' movimenti della NATO lungo i propri confini: “Non nascondiamo il nostro atteggiamento negativo nei confronti dei movimenti militari della Nato vicino ai nostri confini. Invochiamo il diritto della Russia di garantire la sua sicurezza con tutte le misure adeguate. Siamo sicuri che i nostri vicini capiranno”.

Il Ministero della Difesa polacco aveva dichiarato precentemente invece che le esercitazioni sarebbero state "di natura difensiva" e avrebbero appunto testato la reattività delle forze armate e dei comandi di fronte a minacce comuni ed esterne.

La parte principale dell'esercitazione, alla quale prenderanno parte divisioni aviotrasportate britanniche e americane (tra cui l'82ª Airborne), si svolgerà nei pressi della città di Torun, nella regione della Cuiavia-Pomerania.

(foto: U.S. Army / video: Polish Armed Forces)