Varata la “Tullio Tedeschi”, seconda Unità Navale Polifunzionale ad Alta Velocità

(di Intermarine)
11/05/19

Si è svolta questa mattina a Messina la cerimonia di varo della Unità Navale “Tullio Tedeschi”, la seconda delle due UNPAV (Unità Navale Polifunzionale ad Alta Velocità) commissionate dalla Marina Militare Italiana a Intermarine S.p.A. (controllata del Gruppo industriale quotato Immsi S.p.A. - IMS.MI).

L’evento si è svolto alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli, del management di Intermarine, delle autorità civili e religiose.

Alla nave è stato dato il nome di “Tullio Tedeschi”, Sottufficiale della Regia Marina, attivo nella Xª Flottiglia MAS e successivamente al Comando Mezzi d’Assalto di Taranto (Mariassalto) durante la seconda guerra mondiale. Decorato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare per l'affondamento dell'incrociatore pesante inglese York il 26 marzo 1941 nella baia di Suda a Creta, l’incursore Tedeschi, classe 1910, è mancato nella sua città natale, Isernia, il 2 novembre del 1987.

Madrina del varo è stata la figlia Rosangela Tedeschi.

L’UNPAV è un mezzo navale versatile e moderno che fornirà un elevato valore alle peculiari capacità della Marina Militare, in particolare assicurando il supporto alle attività delle sue Forze Speciali (Gruppo Operativo Incursori – G.O.I.), sia in fase addestrativa che nel corso delle operazioni reali. Le due unità della classe (“Cabrini”, capoclasse, e “Tedeschi”) concorreranno, altresì, al controllo dei traffici marittimi, al contrasto dei traffici illeciti, alla sicurezza in ambienti con presenza di minaccia asimmetrica e all’evacuazione di personale da aree di crisi.

“Con il varo e la successiva consegna di Nave Tedeschi si conclude il programma di costruzione delle unità polivalenti ad alta velocità, atto a dotare il raggruppamento subacquei e incursori di strumenti moderni in grado di soddisfare i requisiti di mobilità, proiettabilità e capacità di intervento dei nostri incursori”, ha affermato l’Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare. “La strategia marittima del Paese, nella propria componente militare, deve garantire la difesa del suo territorio sul mare, vera frontiera aperta non facilmente presidiabile, con l’adozione di una visione che promuova una gestione sempre più continua e sinergica dei domini di “Difesa Avanzata” e “Sicurezza Interna”.

“Intermarine è tra i leader mondiali nella progettazione, costruzione ed equipaggiamento di navi militari con requisiti operativi molto stringenti, che sono il risultato di una lunga fase di perfezionamento e adattamento del nostro progetto basico alle esigenze specifiche di ogni committente”, ha dichiarato Livio Corghi, Amministratore Delegato di Intermarine. “Ci siamo imposti sul mercato internazionale grazie all’ottima reputazione guadagnata con la fornitura alle più prestigiose Marine Militari mondiali di navi speciali, in particolare di cacciamine, oltre a pattugliatori in alluminio e materiale composito per attività di ricerca e salvataggio, e le UNPAV, unità straordinarie. Lavorare con la nostra Marina Militare è sicuramente motivo di grande orgoglio e soddisfazione.”

La Tullio Tedeschi è la seconda delle due Unità Navali Polifunzionali ad Alta Velocità commissionate dalla Marina Militare a Intermarine nel 2016.