Una soluzione a basso costo per la sorveglianza marittima?

05/03/14

Un velivolo dimostratore Boeing per la sorveglianza marittima (MSA - Maritime Surveillance Aircraft) ha recentemente completato il suo primo volo di verifica dell'aeronavigabilità.

L'obiettivo è una soluzione di sorveglianza a basso rischio e conveniente per la ricerca e soccorso, il pattugliamento anti-pirateria e la sicurezza delle coste e delle frontiere.

L'associata Field Aviation avrebbe condotto test positivi con un volo di quattro ore lo scorso 28 febbraio dal Pearson International Airport di Toronto.

Il velivolo utilizzato, modificato in configurazione MSA, è stato un Bombardier Challenger 604.

Prove aggiuntive di aeronavigabilità sono in programma per i prossimi due mesi, una volta completate, l'aereo volerà ad un impianto di Seattle, dove verranno installati e testati i sistemi di missione MSA.

L'MSA utilizza tecnologie collaudate e sviluppate per il programma P-8A Poseidon.

La configurazione di base è dotata di un apparato radar a scansione elettronica multi-mode, di un sensore infrarosso elettro-ottico, di misure di sostegno electronico (Electronic Support Measures), di un sensore da Communications Intelligence e di un sistema di identificazione automatico (Automated Identification System).

Fonte: Boeing