Spazio: al via oggi a Pisa la terza edizione italiana di SpaceUp

(di SpaceUp)
05/05/18

Oggi e domani si terrà a Pisa la terza edizione italiana di SpaceUp, la “non conferenza” che, oltre che ad ospitare speaker selezionati dall’ambito spaziale, offrirà ai partecipanti un'ampia libertà di interagire e di proporre temi da discutere nel corso dell’evento.

Lo SpaceUp è stato organizzato per la prima volta a San Diego nel 2010 e da allora si succedono numerose edizioni durante l'anno su tutto il globo. In Italia si sono tenute le edizioni di Roma (2015) e Milano (2016). È definito come “space unconference”, cioè i partecipanti sono caldamente invitati a discutere di vari argomenti relativi allo spazio. L'evento è aperto a tutti gli amanti del settore, quindi saranno presenti circa 100 individui tra studenti, amatori, ricercatori, professori e rappresentanti aziendali. Inoltre saranno presenti in qualità di speakers professionisti: 

- ing. Dario Kubler, dell'azienda Microchip, tratterà l'utilizzo dei computer nelle missioni Apollo; 

- prof.ssa Simona Gallerani, docente della Scuola Normale di Pisa, esporrà l'utlizzo dei telescopi per l'osservazione di galassie e quasar formati subito dopo il Big Bang; 

- prof. Franco Frasconi, ricercatore presso INFN, spiegherà la rivoluzionaria misura delle onde gravitazionali; 

- prof. Mariano Andrenucci, dell'azienda Sitael, si occuperà di propulsione elettrica; 

- dott.ssa Elena Grifoni Winters, attuale Capo di Gabinetto dell'ESA.

Scopi dell'evento sono la divulgazione della cultura e della ricerca scientifica in maniera attiva, grazie al diretto coinvolgimento dei partecipanti e la creazione di nuovi rapporti tra il mondo delle industrie e quello accademico a livello internazionale.  

I partecipanti sono chiamati a tenere brevi conferenze, chiamate T minus 5 (T-5), e/o dibattiti, detti Session Grid. I primi si svolgeranno in aula magna con regole prefissate: scorrerà una slide ogni 20 secondi per un totale di 5 minuti. Le session grid sono sessioni parallele il cui carattere è deciso dai partecipanti stessi in quanto possono essere dibattiti, tavole rotonde et cetera. 

Al momento l'evento gode del patrocinio di ESA ed ASI, di AIDAA e del comune e della provincia di Pisa; ha come partners Space Generation Advisory Council ed Italia Unita per la Scienza. Tra gli sponsor, oltre all'Università di Pisa, ci sono SpaceDys, International Space University, AIPAS, Alma-Sistemi, Toscana Spazio e Business Exploration.