Al via la Combined Joint European Excercise 2014

07/05/14

E’ stata avviata lunedì, presso l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI), l’esercitazione multinazionale “Combined Joint European Excercise 2014”.

L’attività, che si concluderà il prossimo 14 maggio vede contestualmente impegnati gli omologhi istituti militari di Francia, Inghilterra, Germania e Spagna. Nel complesso saranno impegnati oltre 900 persone tra ufficiali frequentatori, personale civile e corpo docente.

Lo scenario dell’esercitazione raffigura una situazione di crisi nella quale le delegazioni dei cinque paesi interessati più una rappresentanza di studenti dell’Istituto diplomatico Italiano “Mario Toscano” del ministero degli affari esteri, dovranno pianificare l’intervento di una forza multinazionale europea in un’area di crisi. L’approccio sarà quello tipico della politica di sicurezza e difesa europea: multidimensionale, interforze, interagenzia.

“Si tratta di un’importante iniziativa che si inserisce nella collaborazione tra gli stati europei nell’ambito della formazione militare e della diffusione della cultura europea della difesa e sicurezza – ha sottolineato il direttore dell’ISSMI, generale di divisione aerea Pierluigi Leornaduzzi, nel suo indirizzo di saluto alle delegazioni presenti – Un momento di accrescimento professionale per i militari e i civili che partecipano all’esercitazione congiunta ma anche e soprattutto, un momento di confronto e di conoscenza reciproca, tra quelli che un domani, mi auguro, rappresentino i leader di un unico e comune strumento di difesa europea!”

La Combined Joint European Excercise rappresenta la più importante delle attività multilaterali che vengono svolte durante l’anno accademico dai frequentatori dell’omologo corso con gli Istituti paritetici dei paesi NATO, della partnership for peace e dell'area mediterranea.

Il corso ISSMI costituisce il primo momento formativo interforze rivolto agli ufficiali superiori delle forze armate e della guardia di finanza destinati ad assumere incarichi di particolare rilievo negli stati maggiori, in ambiti forza armata, interforze ed internazionale. Al corso partecipa, anche un elevato numero di ufficiali stranieri, provenienti da nazioni europee e NATO, amiche ed alleate e frequentatori civili, laureati, provenienti dall'università Roma Tre.

Fonte: SMD

Vedi anche l'intervista di Difesa Online al direttore dell'ISSMI