Il Cyber Califfato, lo scorso autunno, ha attirato l’attenzione durante il reclutamento globale di hacker con il preciso scopo di attaccare le istituzioni occidentali. Proprio all'inizio dell'anno, il gruppo ha attaccato con successo gli account Twitter e YouTube del Comando Centrale dell’Esercito degli Stati Uniti.
"Nonostante la nostra buona protezione dalle minacce particolarmente ostili, ma prevedibili, crediamo che i servizi di sicurezza internet russi e le società non dovrebbero sottovalutare le capacità dell’Isis, così come i loro attacchi finalizzati alla massima risonanza social”.
Tra agli obiettivi elencati dalla società informatica, ci sono impianti russi, imprese edili e centri scientifici.
“Attualmente, le divisioni informatiche del gruppo terroristico si concentrano nella violazione dei siti più popolari per pubblicizzare i loro slogan e screditare l’operato occidentale. I forum così come le piattaforme commerciali sono potenziali bersagli così come ogni sito dove è prevista una sorta di transazione bancaria”.
Gli elementi del Cyber Califfato sono in costante crescita e continuano a dimostrare un’elevata preparazione. Non è escluso un attacco massiccio alla rete industriale russa.
