Difendersi dai computer quantici: l'approccio statunitense al problema

(di Alessandro Rugolo)
14/09/17

Il futuro non è ancora arrivato, ma occorre prepararsi a difendersi dalle nuove minacce!

Potrebbe sembrare una frase da film, forse lo è, ma rappresenta anche l'approccio degli Stati Uniti dai rischi connessi al (verosimile) prossimo arrivo dei computer quantici, una nuova cyber threat.

Non si sa ancora se li vedremo entro 10 o 15 anni, ma i più informati tra gli scienziati del National Institute for Standard and Technology (NIST) affermano che "One of the impacts of quantum computers is that they would break some of the crypto systems that we use", parole di Dustin Moody, matematico e project manager del "Post-Quantum Crypto project" (fonte Signal Magazine - 2017).

Il Post Quantum Crypto project è nato con lo scopo di stabilire degli standard da utilizzare con una tecnologia che ancora non esiste, approccio impensabile in Italia...

Il NIST fa sapere che tra gli algoritmi utilizzati oggigiorno ve ne sono tre a rischio obsolescenza e che a breve ne saranno selezionati di nuovi. Il funzionamento di questi sarà reso pubblico per consentire a tutti di studiarne a fondo il comportamento e trovare eventuali errori.

Sicurezza attraverso la conoscenza!

(immagine: AFCEA International)

Per approfondire: http://www.afcea.org/content/?q=defending-against-quantum-future